Per contrastare la circolazione del Covid-19, l’Abruzzo sarà zona rossa dal 18 novembre. A dare la notizia è stato il presidente della regione, Marco Marsilio. Ha detto di non avere ancora firmato l’ordinanza, ma che lo farà a «breve».

Marsilio è poi intervenuto sul tema della mancata chiusura delle scuole dicendo: «Siamo tutti d'accordo, in giunta e in maggioranza, che non possiamo accogliere, anche volendo, la richiesta che ci ha fatto il nostro comitato tecnico-scientific. Chiudere le scuole di ogni ordine e grado non consentirebbe alle famiglie di affrontare i problemi con i bambini in casa non avendo congedi parentali e bonus baby-sitter. Sarebbe un peso letteralmente insostenibile. Per questo riteniamo che sia sufficiente dichiarare l’Abruzzo zona rossa da mercoledì. È una misura che adottiamo principalmente con l'ottica di dare sostegno agli ospedali».

Infine, il presidente abruzzese ha detto di essere «in attesa di parlare con il ministro Speranza impegnato in queste ore nel Consiglio dei ministri» ma di avere «comunque di avergli parlato ieri e questa mattina con Azzolina» e di poter quindi «anticipare che il ministro ha già sostenuto e apprezzato questa nostra decisione».

© Riproduzione riservata