Il cancelliere ha annunciato il coprifuoco e la chiusura di bar e ristoranti. Ma rimarranno aperti parrucchieri e negozi, anche quelli che non vendono beni di prima necessità
- La definizione di “secondo lockdown” è del cancelliere austriaco Sebastian Kurz. Ha detto che sarà attivo dal 3 novembre a mezzanotte. Per un mese chiuderanno bar e ristoranti, tranne che per l’asporto e la consegna a domicilio.
- In realtà, le nuove misure sono molto più lievi rispetto a quelle della scorsa primavera. Ad esempio, durante il coprifuoco si potrà uscire di casa per andare al lavoro ma anche per fare attività fisica.
- Non chiuderanno né i negozi né i parrucchieri. Non sarà obbligatorio lo smart working, anche se il cancelliere ha chiesto di farlo, se possibile.
«Da martedì 3 novembre, a mezzanotte, ci sarà un secondo lockdown in Austria». Lo ha detto il cancelliere austriaco, Sebastian Kurz. Tra le misure previste, il coprifuoco dalle 20 alle 6, la chiusura per un mese di ristoranti e bar. Saranno annullati molti eventi culturali, sportivi e ricreativi.
I ristoranti potranno continuare solo a fornire cibo d’asporto o con la consegna a domicilio. Gli alberghi non potranno accogliere ospiti. Tutte le aziende che saranno costrette a chiudere saranno ricompensate, con l’equivalente dell’80 per cento dei guadagni del novembre di un anno fa. Ma non potranno licenziare i loro dipendenti.
Un secondo lockdown
Kurz ha detto che il coprifuoco è da considerarsi come una sorta di divieto alle visite di altre persone. Si potrà uscire di casa per andare al lavoro, ma anche per fare dell’attività fisica. Ha chiesto che le persone lavorino il più possibile da casa.
Le nuove restrizioni sono state definite come «secondo lockdown» dallo stesso cancelliere, ma in realtà sono molto più lievi rispetto ai limiti imposti la scorsa primavera. Per esempio, potranno restare aperti anche i negozi, pure quelli che non vendono beni di prima necessità. Nessun limite anche per i parrucchieri.
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