Fin dalla sua nascita Domani ha cercato di riempire un vuoto: in Italia il dibattito pubblico è dominato da quarant’anni dalle stesse facce e dalle stesse opinioni. Per questo abbiamo cercato di trovare e dare risalto a prospettive, voci e idee più giovani e fresche. Soprattutto nelle pagine della cultura abbiamo dato fiducia a scrittori e scrittrici, artisti di ogni genere, per esporvi ed esporci a punti di vista spiazzanti, originali, per farci magari divertire, talvolta arrabbiare, sempre pensare. Se pensi che questo lavoro sia importante, aiutaci a farlo crescere con un abbonamento annuale. Così sarai parte della comunità di Domani.
La guardia rivoluzionaria iraniana ha sequestrato un’imbarcazione commerciale sudcoreana che trasportava 7.200 tonnellate di etanolo. L’equipaggio a bordo della nave è stato arrestato. Secondo Teheran, l’imbarcazione avrebbe violato le norme ambientali iraniane. Il ministro degli Esteri sudcoreano ha chiesto all’Iran di liberare immediatamente nave ed equipaggio.
Nel frattempo, un portavoce di Teheran ha detto che in settimana un alto diplomatico di Seoul si recherà in Iran per discutere dello scongelamento di miliardi di dollari iraniani che la Corea del Sud ha bloccato nel paese a causa delle sanzioni sul nucleare imposte al regime dagli Stati Uniti. L’Iran ha più volte chiesto di potere usare quel denaro per comprare il vaccino contro il Covid-19. La notizia del sequestro è arrivata lo stesso giorno in cui l’Iran ha annunciato di avere avviato i lavori di arricchimento dell’uranio presente nel sito di Fordo violando l’accordo sul nucleare del 2015 e scatenando le critiche di Unione europea e Israele.
© Riproduzione riservata