- La Perestrojka, il processo di riforme politiche ed economiche avviate dall’ultimo presidente dell’Urss, Mikhail Gorbacëv, si è concluso con le sue dimissioni annunciate in diretta televisiva. Ancora oggi l’ex segretario della Pcus ribadisce l’importanza di quel piano di riforme.
- Il rapporto fra Vladimir Putin e Gorbacëv è basato sul rispetto reciproco, anche se non mancano scambi di critiche sulle scelte adottate nella loro presidenza.
- La fine dell’Urss costituisce ancora oggi un ricordo indelebile. Non è un caso che l’era di Putin abbia puntato sul ritorno della Russia tra le grandi potenze mondiali, abbia cercato di migliorare la situazione economica della popolazione, garantendo una stabilità politica che possa garantire più sicurezza al popolo russo.
C’è un ricordo “particolare” e tutt’oggi presente nella popolazione russa, ben distinto dalle negative conseguenze economiche e sociali del crollo dell’Urss, che collega l’Italia all’Unione sovietica degli anni della Perestrojka, il processo di riforme avviato nel 1985 da Mikhail Gorbacëv. Si tratta del liquore Amaretto di Saronno della provincia di Varese con una gradazione alcolica di 25 gradi, che nella versione sovietica ha assunto diverse denominazioni - Amaretto di Milano o di Verona – e



