A luglio il ministero della Salute gli ha trasmesso i progetti delle regioni. Il commissario ha dato le deleghe per i lavori soltanto il 9 ottobre
- Per più di due mesi i piani delle regioni per riorganizzare gli ospedali sono rimasti a prendere polvere nelle mani della struttura del commissario all’emergenza Domenico Arcuri.
- I documenti interni che abbiamo consultato provano che diciotto regioni hanno progettato la riorganizzazione degli ospedali nel giro di un mese e consegnato il programma al governo entro la scadenza.
- Il manager riceve già il 3 luglio i piani di sei regioni e cioè di Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Marche e Umbria, del Veneto e delle due province di Trento e Bolzano.
Per più di due mesi i piani delle regioni per riorganizzare gli ospedali sono rimasti a prendere polvere nelle mani della struttura del commissario all’emergenza Domenico Arcuri. Due mesi che erano anche il periodo migliore per rinnovare le strutture ospedaliere svuotate grazie al rallentamento estivo dei contagi e disporre nuove sale di terapia intensiva e sub intensiva. Le gare per i lavori di ristrutturazione sono partite solo a ottobre. Le regioni che si sono attrezzate riorganizzando gli o



