L’Italia «viene così sottoposta a un regime di monitoraggio per l’attuazione delle sentenze» e altre condanne, se la musica non cambia, potrebbero arrivare dall’Europa, avverte Dario Belluccio, avvocato del foro di Bari di Asgi, associazione studi giuridici sull’immigrazione che ha portato il caso a Strasburgo
Vengono da Gambia, Guinea, Senegal, Mali, Costa d’Avorio e Bangladesh. Nel 2017 avevano tra i 16 e i 18 anni non ancora compiuti e, per la Corte europea dei diritti Umani, sono stati accolti in Italia con «trattamenti inumani e degradanti» e trattenuti illegalmente, anche per lungo tempo, nell’hotspot di Taranto. Dovranno essere ora risarciti dal governo. L’Italia viene condannata (di nuovo) per la gestione non solo dell’immigrazione, ma in particolare dei e delle minorenni stranieri senza famig



