Ambiente

Contro il bando alle auto inquinanti il governo Meloni conduce una battaglia di retroguardia

LaPresse LaPresse/Nicolò Campo
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  • Il governo Meloni è schierato con l’industria dell’automotive e contro l’Europa. Obiettivo: ammorbidire il bando alle vetture a benzina e diesel che scatterà nel 2035. Ignorando i dati sull’inquinamento soprattutto del nord Italia.
  • La tesi secondo cui il comparto rischia un’emorragia di posti di lavoro non tiene conto dell’occupazione che verrà creata con l’elettrificazione. E dov’erano Lega e Forza Italia mentre la produzione della Fiat crollava?
  • La politica dovrebbe cavalcare la rivoluzione invece di tentare di contrastarla. «Occorre puntare subito sulle tecnologie in espansione, perdere tempo vorrebbe dire indebolire ulteriormente il settore e cedere ad altri Paesi la nostra leadership nella componentistica».

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