Il ritorno alla Sorbona a parlare di Europa, come nel 2017, doveva suggellare l’inizio della campagna per le europee. Sancisce invece un senso della fine, da molti punti di vista: la narrazione di un’Europa a rischio di fin di vita, la fine delle illusioni circa l’europeismo di Macron, e l’imminente sorpasso di Le Pen a giugno