Prima dell’avvento del digitale, la moltiplicazione di versamenti poteva essere giustificata dal fatto che materialmente le copie venivano eseguite diverse volte. Oggi non accade più, con il rilascio su supporto digitale. Ed ecco che si passa dal pagamento di “diritti di cancelleria” a un vero e proprio guadagno da parte dello Stato, una sorta di “tassa sulla difesa”