Il più bel libro possibile è probabilmente il catalogo di un editore, così avvertiva Giorgio Manganelli. Ora Luca Cena, fondatore di una libreria antiquaria, noto e originale tiktoker o youtuber, ha scritto con Il Biblionauta (Mondadori Electa) un testo che apre un ponte tra un mondo considerato a torto polveroso e antiquato e l’altrettanto sottovalutata contemporaneità digitale