- Da un leak passato da Greenpeace Uk alla BBC, emerge come il nuovo rapporto dell’IPCC, l’organismo Onu che si occupa di lotta al cambiamento climatico è stato ostacolato da diversi governi.
- Basta leggere le richieste dell’Arabia Saudita o dell’Australia. La BBC sottolinea come la maggior parte dei 32mila commenti fossero però costruttivi.
- Il rapporto non ne esce scalfito, ma la rivelazione aiuta a mappare le intenzioni e le strategie politiche, a partire da quella che spinge la tecnologia di stoccaggio della CO2
L'uscita ad agosto del nuovo rapporto dell'IPCC (l'organismo dell'Onu deputato alla lotta contro i cambiamenti climatici) è stata un passaggio decisivo nella strada verso la Cop26 di Glasgow. Lo studio aveva lo scopo di essere una sorta di manuale di policy, un punto di riferimento per governi, delegati e società civile, sui rischi della crisi e l'urgenza di affrontarla con scelte all'altezza. 32 mila commenti Prima di vedere la luce, quel rapporto ha dovuto superare i tentativi di divers



