- La scelta di un prezzo ottimale da imporre sulle emissioni di gas serra non può garantire che il prezzo finale delle fonti energetiche tradizionali per i consumatori e/o produttori sia abbastanza elevato da rendere conveniente l'uso delle fonti di energia rinnovabili
- L'introduzione di un prezzo del carbonio dovrebbe quindi essere accompagnata dalla fissazione di un prezzo minimo per l'utilizzo dei combustibili tradizionali.
- Il prezzo deve aumentare gradualmente nel tempo, e deve essere garantito anche in presenza di un calo del prezzo dei combustibili fossili sul mercato mondiale.
In un articolo apparso su questo giornale il 15 dicembre scorso Valeria Termini sottolinea l’esigenza di correggere il fallimento del mercato determinato dalle emissioni di CO2 con l’introduzione di una carbon tax, e mette in luce altresì i limiti dell’esperienza europea per quanto riguarda l’Emission Trading System (ETS), che grava su circa il 45 per cento delle emissioni, ma sostanzialmente si limita al settore della produzione di energia elettrica in quanto in molti settori carbon intensive v


