Il presidente eletto Joe Biden ha scelto l’ex segretario di Stato come inviato speciale sul clima: Kerry farà parte anche del National Security Council ed è la prima volta che un rappresentante delle questioni climatiche potrà portare una prospettiva ambientale dentro quel contesto
- Joe Biden ha scelto John Kerry come inviato speciale sul clima per tre motivi. Il primo: l'ex candidato alle presidenziali americane del 2004 ha credibilità sull'argomento. Se ne occupa da più di trent'anni.
- Secondo motivo: Kerry è un costruttore di ponti e un tessitore di tele, è un moderato nel merito e nell'approccio.
- Terzo motivo: Kerry è un consumato diplomatico, ha lavorato come Segretario di stato per Obama, è noto e rispettato in tutto il mondo.
Joe Biden ha scelto John Kerry come inviato speciale sul clima per tre motivi. Il primo: l'ex candidato alle presidenziali americane del 2004 ha credibilità sull'argomento. Se ne occupa da più di trent'anni, nel 1992 era nella delegazione del Senato (guidata da Al Gore) all'Earth Summit di Rio de Janeiro, il vertice che produsse la prima convenzione ONU sui cambiamenti climatici. Ventitré anni dopo sarebbe stato uno degli architetti e il firmatario per conto degli Stati Uniti degli accordi di Pa



