La spinta trasformativa del Green Deal si sta trasformando in una frenata dell’Ue. I governi ci mandano alla Cop30 senza compiti fatti. Una volta avevamo l’iniziativa
Al Consiglio dei ministri dell’ambiente del 21 ottobre, l’Ue ha adottato la sua posizione negoziale in vista della Cop30 di novembre in Brasile. Potremmo riassumerla così: al momento il nostro piano è di andare alla conferenza sul clima di Belém chiedendo agli altri paesi di fare i compiti a casa sul clima senza aver fatto i nostri. Il risultato è l’immagine di un’Europa lacerata al suo interno e sotto pressione all’esterno, che ha trasformato la vocazione trasformativa sul Green Deal in puro fo



