la premier che guarda al passato

Contro il clima e i diritti. Truss torna al fracking e si oppone agli scioperi

Liz Truss. Foto AP
Liz Truss. Foto AP
  • Mentre i britannici piangevano la regina, la loro premier, Liz Truss, si preparava a fare il funerale al clima. Non appena Boris Johnson ha traslocato da Downing Street, la sua successora ha lavorato per reintrodurre il fracking, che era stato vietato tre anni fa dopo una raffica di eventi sismici.
  • La deregolamentazione è la parola d’ordine di questo esordio del governo Truss, e lo si vede sia sul fronte sociale – con la messa in discussione dei diritti dei lavoratori e il tentativo di limitare la libertà di sciopero – che su quello ambientale.
  • A gestire l’assalto al clima, nonostante le opposizioni interne, la emula di Thatcher ha messo un altro emulo, Jacob Rees-Mogg. Entrambi hanno nel curriculum affermazioni che sfiorano il negazionismo climatico. Così questo venerdì, mentre gli attivisti erano impegnati nello sciopero globale per il clima, nel Regno Unito di Cop26 veniva stato sferrato l’attacco all’ambiente.

Per continuare a leggere questo articolo