Ambiente

Così Taranto diventa un hub  dell’eolico offshore

Rendering dell'impianto che sta sorgendo a Taranto.
Rendering dell'impianto che sta sorgendo a Taranto.

Entro il 2021 davanti al porto di Taranto comincerà a produrre energia il primo parco eolico marino d’Italia e del Mediterraneo. Una nuova tecnologia, l’offshore flottante, che consente di realizzare impianti lontani dalle cose utilizzando grandi quantità di acciaio, potrebbe diventare un volano di sviluppo industriale nel nostro Paese. 

  • Entro il 2021 davanti al porto di Taranto comincerà a produrre energia il primo parco eolico marino d’Italia e del Mediterraneo. 
  • Il Piano energia e clima concordato dall’Italia con la Ue prevede entro il 2030 la costruzione di impianti offshore per almeno 1000 MW entro il 2030, ma l’obiettivo potrebbe presto aumentare.
  • Una nuova tecnologia, l’offshore flottante, che consente di realizzare impianti lontani dalle cose utilizzando grandi quantità di acciaio, potrebbe diventare un volano di sviluppo industriale nel nostro Paese.

La prima città d’Italia e del Mediterraneo a ospitare un parco eolico marino sarà anche quella attorno a cui da anni ormai si fa e si disfa il discorso sul declino industriale italiano: Taranto. La Città dei due mari ospita infatti l’acciaieria più grande d’Europa, l’Ilva, un gigante malato che continua a inquinare, vittima della crisi della siderurgia, con gli operai costretti in massa alla cassa integrazione. Di recente il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è tornato a Taranto per dire c

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