- Il concetto di smart city ha perso da qualche tempo il suo velo accademico ed è ormai essenziale per poter immaginare il futuro
- È un modello di realtà urbana che, per ridurre il proprio impatto ambientale, ottimizza i servizi pubblici, le infrastrutture e i consumi dei cittadini
- Ma i problemi delle città restano il frutto di più di mezzo secolo di pianificazione urbana. La tecnologia non basterà a risolvere criticità organizzative e infrastrutturali già esistenti
Nel 1927, l’avvento di Metropolis di Fritz Lang ribalta i principi cardine del positivismo; il movimento filosofico che esaltava il progresso tecnico-scientifico, come panacea ai problemi dell’umanità. Il film, uno dei più celebri modelli di fantascienza, si sviluppa all’interno di un’immaginaria città del futuro, rappresentandone le fratture sociali e alcuni problemi legati all’uso della tecnologia. Oggi, sappiamo che le città sono la causa del 71 percento delle emissioni globali di CO2 e ri



