Ambiente

L’Egitto si prepara alla Cop27

U.S. climate envoy John Kerry, left, speaks during a press conference with Egyptian Foreign Minister Sameh Shoukry, at the foreign ministry headquarters in Cairo, Egypt, Monday, Feb. 21, 2022. (AP Photo/Amr Nabil)
U.S. climate envoy John Kerry, left, speaks during a press conference with Egyptian Foreign Minister Sameh Shoukry, at the foreign ministry headquarters in Cairo, Egypt, Monday, Feb. 21, 2022. (AP Photo/Amr Nabil)
  • Tra critiche e scetticismi il prossimo appuntamento della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2022 (Cop27) si terrà in Egitto dal 7 al 18 novembre.
  • A presiedere la Cop27 sarà il ministro degli Esteri Sameh Shoukry e non la ministra dell’Ambiente Yasmine Fouad, scienziata esperta in climatologia.
  • Il governo egiziano si sta preparando al grande evento, ma sono due gli argomenti che non possono non essere menzionati: lo status dei diritti umani nel paese e capire in che modi la Russia, isolata sul piano internazionale dai paesi occidentali, si presenterà alla conferenza.

Per continuare a leggere questo articolo