- Nell’artico russo, il colosso francese Total e la società russa Novatek detengono l’impianto di liquefazione di gas fossile Yamal LNG, finanziato nel 2016 proprio da Intesa con un’operazione da 750 milioni di euro garantita da SACE per 400 milioni.
- Con l’appoggio di SACE, gli investimenti in Total, le buone relazioni che intercorrono con Moscae le manifestazioni di interesse al progetto già alla fine del 2019, il supporto finanziario di Intesa Sanpaolo sembra scontato.
- Se i rischi connessi alla produzione di idrocarburi presentano caratteristiche comuni a ogni latitudine, nell’Artico questi aumentano esponenzialmente:
Poche settimane fa, le immagini provenienti dal Canada hanno fatto il giro del mondo: sono stati sfiorati i 48 gradi e i conseguenti incendi hanno fatto il resto, con la distruzione di ettari di foreste e centri abitati. Le piogge alluvionali in Germania e Belgio hanno riportato il tema dei cambiamenti climatici al centro del dibattito europeo. Anche per questo l’attenzione è massima sul G20 Ambiente, Energia e Clima, che si tiene oggi e domani a Napoli, uno degli eventi più rilevanti nell’agen



