- L’aumento esponenziale del prezzo del gas è una pessima notizia di fine anno che rischia di pesare sulla ripresa economica e sulle speranze per gli investimenti che si stanno sbloccando grazie a Next Generation Ue.
- È necessario costruire una politica europea per la sicurezza di approvvigionamenti e stoccaggi di gas, rafforzando il mercato interno e le connessioni tra i paesi, perché solo in questo modo il continente sarà in grado di resistere alle tempeste di un mercato globalizzato.
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Il ministro Roberto Cingolani è solito ripetere che le colpe sono delle regioni, che il governo ha fatto tutti i compiti assegnati dal Recovery Plan, ma rinvia alla prossima legislatura l’accelerazione degli interventi di cui il nostro paese avrebbe bisogno, oggi più che mai.
L’aumento esponenziale del prezzo del gas è una pessima notizia di fine anno che rischia di pesare sulla ripresa economica e sulle speranze per gli investimenti che si stanno sbloccando grazie a Next Generation Ue. Le conseguenze più pesanti le stanno subendo le imprese energivore e le vedranno nelle prossime bollette le tante famiglie che già oggi faticano a pagare il riscaldamento delle proprie abitazioni. Bene ha fatto il governo a intervenire con provvedimenti d’urgenza per ridurre l’impa



