CLIMA E ALTRI DISASTRI

La guerra e poi la sete. In Afghanistan la crisi multipla è da manuale

(Una ragazza nei dintorni di Herat, tra gli sfollati dalla guerra e dalla siccità, a dicembre 2021. Foto AP)
(Una ragazza nei dintorni di Herat, tra gli sfollati dalla guerra e dalla siccità, a dicembre 2021. Foto AP)
  • In Afghanistan la siccità è diventata così grave che alla fine del 2021 migliaia di persone si sono riunite a Kandahar per pregare e invocare la pioggia. La guerra civile, l'abbandono degli americani, l'arrivo dei talebani si sono innestati nella peggiore crisi ecologica da trent'anni. Non c’è un angolo del paese che sia immune dalla crisi idrica.
  • La crisi climatica è almeno in parte responsabile di quel che sta accadendo nel paese. Caso da manuale di ingiustizia climatica: un afghano emette in media 0,2 tonnellate di CO2 nell'atmosfera ogni anno, un americano circa 15 tonnellate.
  • Il 2022 si preannuncia come un anno terribile. Secondo la Fao «l'impatto cumulativo della siccità su comunità già debilitate è un altro punto di rottura verso la catastrofe».

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