All’Assemblea generale delle Nazioni unite mercoledì 24 settembre sarà la giornata del clima. Se non fosse un concetto così abusato da aver perso ormai tutta la sua forza, verrebbe da parlare di «ultima chiamata». La convocazione del Climate Summit è l'azzardo politico del segretario generale Guterres spingendo i paesi a fare i compiti a casa e consegnare almeno i Nationally determined contribution (Ndc), gli impegni di decarbonizzazione al 2035
Mercoledì 24 settembre, all’Assemblea generale delle Nazioni unite, sarà la giornata del clima. Se non fosse un concetto così abusato da aver perso ormai tutta la sua forza, verrebbe da parlare di «ultima chiamata». La convocazione del Climate summit è l’azzardo politico del segretario generale António Guterres per rimettere il riscaldamento globale dentro un’agenda ormai dominata da altro, spingendo i paesi a fare i compiti a casa e consegnare almeno i Nationally determined contribution (Ndc),



