La maggioranza dei cittadini, nei diversi paesi, ritiene che le aziende e le industrie dovrebbero contribuire al finanziamento di azioni contro i cambiamenti climatici. Una ipotesi che vede in prima fila gli italiani, con il 70 per cento di favorevoli
Si è aperta questa settimana la Cop30 a Belém in Brasile in un quadro globale di minor interesse (la sfilata dei capi di stato è minore: circa una sessantina, rispetto ai 150 di Dubai nel 2023), di maggiore avversione (forte è la pressione anti green esercitata dall’amministrazione Trump) e di crescita della disillusione sulla efficacia delle intese multilaterali. Cittadini in prima fila Se i capi di stato e i governi mostrano la loro distrazione sul tema, quando non apertamente la loro ostili
