Ambiente

In Messico vince la natura: la lotta contro Tren Maya il treno della discordia

Sono 1.500 chilometri di linea ferroviaria, un disastro ecologico annunciato per un’infrastruttura turistica per nulla utile agli abitanti e agli indigeni. Ma ora un tribunale blocca parte della linea secondo il principio «in dubio pro natura», ovvero «nel dubbio, a favore della natura»

È arrivata una piccola ma importante vittoria per le comunità indigene che da anni si battono contro la costruzione di 1.500 chilometri di ferrovia a sud-est del Messico. Un disastro ecologico per un’infrastruttura turistica, in alcun modo utile agli abitanti. Il 27 gennaio il tribunale collegiale del lavoro e delle questioni amministrative di Mérida, capitale dello Yucatàn, ha sospeso i lavori su due binari, stabilendo che le autorizzazioni ottenute e la modifica della destinazione d’uso del su

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