Il vertice tedesco serve per preparare la strada verso la Cop30 che si terrà in Brasile. Ma in un mondo frammentato e percorso dalla guerra riflette il caos geopolitico degli ultimi mesi. E offre un palcoscenico per l’emergere di nuove leadership: quella brasiliana ma, soprattutto, quella cinese
I negoziati sul clima di Bonn sono iniziati, lunedì 16 giugno, col segnale peggiore, almeno secondo chi si occupa di diplomazia della lotta al riscaldamento globale: un conflitto sull’agenda. Cioè sui temi da discutere, che vengono di solito decisi in assemblea plenaria il primo giorno. I paesi fanno fatica anche a mettersi d’accordo su quali sono le cose su cui dovrebbero mettersi d'accordo. Le due settimane di summit sul clima a Bonn si tengono ogni anno a metà strada tra una Cop e l’altra. Di



