Arpa Lombardia ha individuato nelle acque della città la presenza di un Pfas prodotto in esclusiva dalla multinazionale belga che sfugge alle depurazioni e rifluisce nel parco agricolo di Milano sud. I cittadini sono all’oscuro dei rischi e la politica ignora il problema
- Sotto Milano scorrono Pfas, composti chimici tossici, cancerogeni e altamente persistenti. In particolare scorre un composto prodotto in esclusiva della multinazionale belga Solvay, il C6O4
- Se per Arpa Lombardia non è un segreto, visto che ne ha denunciato la presenza nel 2020, sembra esserlo per chi quest’acqua la utilizza.
- Risalendo al tessuto idrografico della città si vede come il C6O4 si diluisca nella rete fognaria, e scorrendo verso sud esca all’estremo opposto della città, probabilmente nel parco agricolo di Milano sud: area naturale protetta sede di diversi presidi Slow Food.