Uno studio paneuropeo sulla transizione ecologica mostra come nel nostro paese l’espansione delle rinnovabili stia continuando a un buon ritmo (né spettacolare, né deludente), ma resti ancora lontana dall’essere giusta e condivisa. Ci sono però delle realtà locali che fanno ben sperare
Areale è la nostra newsletter, a cura di Ferdinando Cotugno, che ogni sabato racconta la crisi climatica, la transizione ecologica e il nostro complicato rapporto con la biodiversità: iscriviti qui. Areale è anche un podcast in uscita tutte le settimane il martedì
Anche gli ambientalisti più pro-rinnovabili come il network di Can (Climate Action Network) definiscono lo sviluppo dell’energia pulita in Italia come in una fase di «crescita dinamica», ma la novità politica che emerge dal loro ultimo rapporto – a cui hanno contribuito anche Legambiente e Wwf – che oggi il problema italiano non sia più il «quanto», ma il «come». Nello studio paneuropeo sulle transizioni dei vari paesi, si legge come l’espansione delle rinnovabili in Italia continui a un buon ri



