la chimera della “neutralità” tecnologica

Niente auto all’idrogeno: Stellantis fa marcia indietro, il governo faccia lo stesso

Il presidente esecutivo di Stellantis, John Elkann
Il presidente esecutivo di Stellantis, John Elkann

La società ha annunciato l’interruzione del programma per la tecnologia di celle combustibili a idrogeno: «Non ci sono prospettive di sostenibilità economica», dice il ceo. È una mazzata per l'azienda, ma anche per il governo Meloni e la sua idea della “neutralità tecnologica”


 

La realtà vince sempre e non c'è niente di più ostinato di un fatto e della sua capacità di resistere a qualsiasi ideologia. Si potrebbe commentare così l'annuncio di Stellantis sull'interruzione del programma di sviluppo per la tecnologia di celle combustibile a idrogeno. Le auto a idrogeno non funzionano, né per la mobilità privata né per i veicoli commerciali leggeri, ed è inutile continuare a investirci. Lapidario il ceo per l'Europa Jean-Philippe Imparato: «Il mercato dell'idrogeno rimane u

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