resi pubblici i dati della regione

Pfas, in Veneto anche gli alimenti sono contaminati

Venezia, Greenpeace in azione alla Regione per chiedere lo stop agli scarichi di Pfas nel 2017 (Foto Ufficio Stampa Greenpeace/Francesco Alesi/LaPresse)
Venezia, Greenpeace in azione alla Regione per chiedere lo stop agli scarichi di Pfas nel 2017 (Foto Ufficio Stampa Greenpeace/Francesco Alesi/LaPresse)
  • Anche gli alimenti in Veneto nella zona rossa sono contaminati da Pfas, le sostanze perfluoroalchiliche prodotte dalla fallita Miteni in provincia di Vicenza e impiegate in vari cicli produttivi, dalla chimica alla concia. Lo denuncia Greenpeace dopo aver ottenuto i dati dalla regione.
  • Gli inquinanti trovati sono interferenti endocrini in grado di alterare il metabolismo e di creare scompensi in diversi apparati, anche in persone giovani e sane. Dai dati risultano non sono soltanto i Pfas ormai fuori produzione, ma anche quelli a catena corta, considerati meno persistenti nell’ambiente e ancora impiegati in molte lavorazioni.
  • Non è chiaro se il problema riguardi solo l’area rossa, che comprende una buona parte delle province di Verona, Vicenza e Padova, o sia esteso anche oltre la zona di maggiore contaminazione del Veneto.

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