- Parte il tour ministeriale del gas tra Angola e Congo. Dopo Mozambico, Algeria, Qatar, Egitto e Azerbaijan, sono i nuovi fornitori per affrancarci dalla dipendenza dal gas russo.
- Ognuno di questi paesi è stato impegnato in guerre recenti, potrebbe trovarsi invischiato in guerre future o ha drammatiche situazioni per i diritti umani, ma la strategia del governo italiano è diluire il rischio, sostituire Putin con una manciata di autocrati minori.
- Angola e Congo sono tra i paesi africani dove Eni è più attiva. In Angola opera anche nella provincia di Cabinda, in costante guerra col governo centrale, e a marzo ha creato una joint venture per l’estrazione di fonti fossili con BP, poche settimane dopo il lancio della «verde» Plenitude a Sanremo.
Angola, Mozambico, Congo, Algeria: la corsa al gas prepara le crisi di domani
19 aprile 2022 • 18:08Aggiornato, 19 aprile 2022 • 19:48