- Con un referendum previsto per il prossimo settembre i berlinesi potrebbero decidere di espropriare circa 240mila appartamenti.
- Si tratta di un nuovo capitolo dello scontro sulla casa che coinvolge politica, attivisti, imprese e inquilini.
- Dopo che il tribunale costituzionale ha annullato la legge sul tetto agli affitti, la raccolta firme per il referendum ha avuto ancor piu successo.
Ancora all’inizio della crisi economica del 2008, la capitale tedesca era il sogno per giovani da tutto il continente. Con quello che in Italia bastava a malapena per una singola a Roma o Milano, a Berlino ci si poteva permettere un monolocale. Magari con doccia in cucina e bagno minuscolo, ma pur sempre una casa tutta per sé. Negli anni le cose sono cambiate. Per la verità, già la maggioranza dei ventenni o più quando cadde il Muro (che vivevano a ovest) pensava che il cambiamento fosse già



