- I club berlinesi erano in crisi già prima del Covid: affitti, gentrificazione e assenza della politica sono la vera radice del Clubsterben.
- La pandemia ha precipitato la situazione, costringendo la città a recuperare in fretta il terreno perduto
- Chiunque vinca le prossime elezioni dovrà farsi carico di rilanciare il settore culturale simbolo della capitale
Sedici mesi dopo l’inizio della pandemia, mentre la vita pubblica inizia lentamente a riemergere da dietro gli schermi, i governi di tutto il mondo hanno iniziato a raccogliere i cocci delle misure anti-Covid. In Germania le restrizioni sono state quasi fino all’ultima competenza dei Land, riservando a ogni stato federale un momento di forzata introspezione: «Dimmi cos’hai salvato della vita di prima e ti dirò chi sei». E mentre nel Nordrhein-Westfalen di Armin Laschet la politica ha lottato



