Nonostante lo scandalo intorno alla sua tesi di dottorato, la candidata della Spd per la corsa al municipio di Berlino sembra continuare a essere benvoluta dai cittadini: nonostante la sua esperienza in città e la competenza guadagnata al ministero della Famiglia, dovrà vedersela con una candidata dei Verdi forte
- Sindaco di Neukölln, ministro federale e ora candidata borgomastro di Berlino: la carriera di Franziska Giffey finora è sempre andata in crescendo.
- La campagna elettorale potrebbe però risentire dell’ultimo scandalo: si è dimessa da ministro per le accuse di frode legate alla sua tesi.
- Eppure, l’80 per cento dei berlinesi la conosce e la metà ha un’opinione positiva. Un buon segno per la sua campagna elettorale all’insegna delle 5 B
«Come berlinese, continuerò la battaglia per quello che conta davvero: Berlino». Una frase degna di un candidato sindaco, se non fosse che è stata pronunciata per lasciare un ministero. Eppure, nonostante le accuse di plagio della tesi e le dimissioni dal ministero di Famiglia, la carriera della socialdemocratica Franziska Giffey non sembra destinata a concludersi qui. L’aspetta una campagna elettorale da borgomastro di Berlino che per lei significa un ritorno alle proprie radici: dal 2015 al 2



