- In queste settimane in Germania si parla molto di Heimreisen, un lungo saggio sull’amore tedesco per l’Italia e i più famosi viaggi in Italia dei grandi intellettuali tedeschi. Il punto di partenza del libro è ovviamente la Italienische Reise, il viaggio in Italia di Goethe, che ha viaggiato nella penisola fra il 1786 e il 1788 dando vita a un fenomeno durato secoli.
- Quando il suo resoconto uscì nel 1816, nel pieno della delusione della borghesia tedesca per la mancata unità nazionale, gli effetti furono immediati. La narrativa di un borghese moderno, costretto a servire un governo ancora feudale e che un giorno decide di fuggire corrispondeva al dilemma dell’epoca.
- Anche grandi intellettuali come Humboldt hanno assunto in Italia comportamenti antiscientifici e irrazionali, i cui effetti a lungo termine si possono forse ritrovare anche nello scetticismo sui vaccini.
Non si può togliere l’Italia dalla mente dei tedeschi
22 novembre 2021 • 13:16