Deutsche Vita

Sawsan Chebli, la speranza palestinese della Spd che spiazza la società tedesca

13 December 2019, Berlin: Sawsan Chebli (SPD), State Secretary for Citizenship and International Affairs in the Berlin Senate Chancellery, sits with many pupils as a guest in a school performance. Photo by: Annette Riedl/picture-alliance/dpa/AP Images
13 December 2019, Berlin: Sawsan Chebli (SPD), State Secretary for Citizenship and International Affairs in the Berlin Senate Chancellery, sits with many pupils as a guest in a school performance. Photo by: Annette Riedl/picture-alliance/dpa/AP Images
  • Donna, figlia di apolidi e musulmana: la socialdemocratica Sawsan Chebli, segretario di Stato e rappresentante di Berlino presso il governo, è da sempre nell’occhio del ciclone.
  • Dopo una carriera tutta in ascesa ad ottobre è arrivato il primo stop: è stata infatti sconfitta dal sindaco di Berlino Müller nelle primarie per il collegio di Charlottenburg.
  • Le sue battaglie per l’integrazione non andranno però perse. Questioni che Chebli ha vissuto sulla sua pelle sin da bambina.

Diventare cancelliere per far sì che tutte le religioni possano vivere in pace. È questo l’obiettivo di Sabah Hussein, candidata musulmana per il partito ecologico e protagonista del romanzo Il candidato, scritto dal giornalista del corrispondente tedesco del Tg1, la Tagesschau, Constantin Schreiber e uscito lo scorso maggio. Toni cupi, quasi apocalittici, come nel romanzo Sottomissione di Michel Houllebecq, ma non lontani dal vero: come racconta l’autore, «molti temi affrontati sono uguali a

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