Un estratto dal recente discorso della cancelliera sul coronavirus, sul valore della scienza e sui rischi che corrono gli anziani se non si riducono i contatti prima di Natale. E su cosa penseranno in futuro di noi, se non riusciremo a farlo
- Abbiamo messo alle nostre spalle un grosso pezzo di strada. All’inizio dell’anno avevamo a che fare con un virus totalmente sconosciuto.
- Insomma: vediamo la luce alla fine del tunnel. Perché è così? È così perché l’uomo è creativo e perché abbiamo uno spirito di ricerca incredibile.
- Voglio solo dire che se nei giorni precedenti al Natale avremo tanti contatti e poi si trasformerà nell’ultimo Natale dei nonni, avremo sbagliato qualcosa.