I beni culturali generano lavoro povero

di Benedetta Aledda e Laura Pasotti

Perché nei servizi museali e bibliotecari non si assume sufficiente personale pubblico, garantendo parità contrattuale a chi svolge le stesse mansioni? Sono legali i contratti a 4 euro l’ora? E a 7 euro? In che modo la pandemia ha accelerato certe dinamiche interne al settore, come ad esempio la meccanizzazione delle biglietterie?

Budget richiesto per la realizzazione dell'inchiesta: 750 euro.


Cuciture irregolari. Inchiesta sul
distretto tessile del Macrolotto a Prato

di Edoardo Anziano e Federica Tessari

L'inchiesta si concentra da un lato sulla raccolta delle testimonianze di denuncia degli ex dipendenti nei confronti dei datori di lavoro cinesi e dall'altro vuole approfondire chi sono i proprietari di queste aziende e che legami hanno con il tessuto criminale del Macrolotto pratese. Qual è la dinamica dei rapporti di forza fra datori di lavoro e proprietari cinesi da una parte e lavoratori irregolari africani dall'altra?

Budget richiesto per la realizzazione dell'inchiesta: due ipotesi di budget e quale tipo di lavoro comportano (per esempio: con 500 euro si può fare un’inchiesta dall’Italia, con visure camerali, telefonate e un viaggio sul posto, con 2.000 si può fare una trasferta in un altro Paese europeo con un sopralluogo di tre giorni ecc).


Le rivoluzioni nascoste Lgbt+

di Silvia D'Oria

L’attivismo LGBT+ non è come la politica generalista: cosa accade quando la parte più intima di te diventa terreno di scontro davanti a coloro che ti negano? Cosa accade ai tavoli e nelle piazze in cui non solo si rappresenta se stessi ma un’intera comunità?
“Le rivoluzioni nascoste” si propone di fare questo: dare un ritratto dei personaggi che oggi, pur non lanciando scarpe rosse in rivolte storiche, fanno la storia comune di tante persone che rivendicano solo il diritto di esistere.

Budget richiesto per la realizzazione dell'inchiesta: 1000 euro


La sanatoria delle ingiustizie

di Isabella De Silvestro e Laura Loguercio

Nel maggio 2020, mentre il Paese affrontava la crisi legata alla pandemia di nuovo coronavirus, il governo Conte II approvava una sanatoria per regolarizzare fino a 200mila lavoratori senza documenti tra colf, badanti e braccianti agricoli. La misura avrebbe dovuto aiutare migliaia di immigrati a uscire dalla zona grigia della clandestinità e del lavoro nero, ma a più di un anno di distanza solo il 14 per cento delle domande sono state elaborate.
La sanatoria ha infatti aperto la strada a un giro illecito di truffatori che, a fronte di un pagamento ben superiore ai 500 euro previsti dallo Stato, si fingono datori di lavoro disposti a regolarizzare finti dipendenti che cadono così nelle maglie della criminalità organizzata.

Budget richiesto per la realizzazione dell'inchiesta: 500 euro / in formato podcast: 1000 euro

Fincantieri, rivolta e adattamento

di Giovanna Giordano e Melissa Marchi

Esistono situazioni di sfruttamento lavorativo e di disuguaglianze all’interno della Fincantieri? Nei confronti di chi si riversano ed attraverso quali meccanismi/modalità? Perché questo avviene e cosa fa sì che ci sia un adattamento all’ingiustizia da parte dei lavoratori trasformando in tollerabile ciò che non è giustificabile?

Budget richiesto per la realizzazione dell'inchiesta: 800 euro si può svolgere l’inchiesta a Monfalcone (luogo in cui è situato un cantiere navale che conta oltre 9.250 addetti e 15-18 mila lavoratori dipendenti). Con 1600 euro l’indagine potrebbe ampliarsi su differenti aree geografiche dislocate lungo la costa adriatica: Monfalcone, Ancona e Bari.


Qual è il mio posto?

di Marco Lopetuso

Alla fine della scuola, le persone nello spettro autistico finiscono spesso in RSA, abbandonate perché è difficile per i loro caregiver continuare a gestirle e perché non si sa come indirizzarle al mondo lavorativo. L’ultima legge italiana sull’inserimento al lavoro per l’autismo risale al 2015, ma di fatto accade che le aziende siano impreparate ad assumerle.

E allora ci sono imprese, come la Specialisterne, che mediano tra famiglie ed aziende; c’è chi si affida alle tante Onlus sparse in Italia, per avere supporto dalla figura (non riconosciuta) del job coach; e c’è chi invece si è rimboccato le maniche e prova a creare da sé quel futuro.

Budget richiesto per la realizzazione dell'inchiesta: 500 euro


Garanzia di sfruttamento per i giovani

di Charlotte Matteini

Garanzia Giovani è l'iniziativa europea che mira a inserire nel mondo del lavoro i cosiddetti Neet tra i 15 e i 29 anni. Ai tirocini per il reinserimento lavorativo dedicati agli over 30, disoccupati e iscritti alle liste di mobilità.
In entrambi i casi, monitorando gli annunci che le aziende di tutta Italia pubblicano sui vari portali dedicati , è evidente come questi strumenti siano spesso utilizzati per assumere dei dipendenti a costo praticamente nullo, anzi scaricando parte del costo dell'indennità sulle spalle delle istituzioni pubbliche che contribuiscono a pagare parte del rimborso spese del tirocinante assunto dalle aziende.

Budget richiesto per la realizzazione dell'inchiesta: 150 euro/ 250 euro in formato video


Le invisibili nelle campagne di Saluzzo

di Federica Tourn

L'inchiesta si focalizza sulla condizione delle donne che lavorano nel comparto agricolo e avicolo nel Saluzzese, in provincia di Cuneo, oggi al centro anche del primo processo per caporalato del nord-ovest.

Nel Saluzzese è presente un insediamento della comunità cinese e sono soprattutto le donne cinesi ad essere impiegate nei campi e nei magazzini per un compenso che raramente corrisponde a quanto dichiarato sul contratto di lavoro, con turni superiori alle 12 ore.

L'inchiesta punta a far emergere lo sfruttamento nelle campagne delle donne straniere, il loro isolamento sociale (quando non lavorano sono confinate in casa a badare alla famiglia), la mancata integrazione con gli italiani e le discriminazioni di cui sono oggetto con interviste alle lavoratrici cinesi, ai sindacati e ai datori di lavoro.

Budget richiesto per la realizzazione dell'inchiesta: 800 euro


Braccianti in Calabria, Covid e decreti

di Dominella Trunfio

Cosa è cambiato dopo l'abolizione della protezione umanitaria che, negli anni passati, rappresentava il titolo di soggiorno più diffuso tra i braccianti? A causa delle diffuse irregolarità contrattuali subite (lavoro grigio), i braccianti non possiedono i requisiti per la conversione del titolo di soggiorno in motivi di lavoro, c'è stato quindi un incremento di irregolari e non contrattualizzati? Con la chiusura degli Sprar, in quanti si sono dovuti spostare in una tendopoli/baraccopoli? Finita la stagione, i braccianti sono rimasti bloccati in Calabria per colpa della pandemia, come hanno vissuto il lockdown senza lavoro, né salari e senza possibilità di rinnovare documenti? Quale rete si è attivata per aiutarli?

Budget richiesto per la realizzazione dell'inchiesta: 500 euro


 


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