- Come previsto, Vivendi ha rifiutato l’offerta del fondo americano Kkr che pagherebbe i titoli la metà del prezzo a cui erano stati comprati.
- Le azioni di Tim ieri hanno guadagnato il 33 per cento, trascinando tutto il comparto. Kkr potrebbe aiutare il governo su alcuni fronti, ma complicarlo su altri, a partire dalla protezione dei dati.
- Il nodo, poi, è sempre il management a cui l’offerta del fondo sta allungando la vita. Il 26 c’è il cda straordinario che deve decidere su Gubitosi, ma dalla società dicono che l’ordine del giorno non è ancora stato scritto.
Ci sono poche certezze a proposito della manifestazione di interesse presentata dal fondo americano Kkr per l’acquisizione del totale del capitale di Tim. La prima sono i notevoli rialzi in Borsa: ieri sono stati scambiati centinaia di milioni di titoli, circa il sette per cento del capitale, della società di telecomunicazioni, segnando rialzi fino al 33 per cento. Il titolo ha toccato vette superiori agli 0,45 centesimi, che non vedeva da giugno di quest’anno, chiudendo una delle migliori



