i dialoghi del g20

Amazon ha già la soluzione per aggirare la tassa sulle multinazionali

  • Il quadro normativo sulla tassazione globale pubblicato lo scorso ottobre dall’OCSE con l’obiettivo fermare l’evasione fiscale e limitare la concorrenza fiscale tra i paesi, ma non sembra in grado di colpire le aziende che aveva lo scopo di tassare, come ad esempio Amazon.
  • Il primo pilastro si applica solo a società con margini di profitto superiori al 10 per cento. E quindi non alla società americana, nonostante fosse tra i bersagli della tassazione, visto che l’anno scorso ha registrato un margine di profitto complessivo inferiore. 
  • Nonostante siano ancora diversi i nodi da sciogliere a riguardo, c’è tutta la volontà politica di trovare un accordo. Come testimoniano anche le dichiarazioni trapelate dai ministri delle finanze del G20 riuniti a Venezia, e l’ordine esecutivo per limitare i monopoli firmato dal presidente Biden. 

I ministri dell’Economia e delle Finanze riuniti a Venezia per il G20 hanno l’obiettivo di annunciare domani l’accordo definitivo sulla riforma della tassazione delle multinazionali, un’intesa storica che pare sempre più vicina perché voluta dagli Stati Uniti di Joe Biden. Proprio il presidente americano ieri ha firmato un ordine esecutivo che ha l’obiettivo di combattere i monopoli e promuovere la concorrenza in un’economia americana irrigidita dall’eccessivo potere di alcune mega-aziende.

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