LAVORO E SQUILIBRI SOCIALI

Blocco dei licenziamenti e sussidi hanno evitato la catastrofe sociale

10/07/2021 Campi Bisenzio, stabilimentio GKN Driveline, presidio dei lavoratori contro i licenziamenti di tutti i 422 dipendenti.
10/07/2021 Campi Bisenzio, stabilimentio GKN Driveline, presidio dei lavoratori contro i licenziamenti di tutti i 422 dipendenti.
  • Il rapporto annuale dell’Inps presentato ieri fotografa un sistema di welfare ancora iniquo ma smonta anche la retorica sul reddito di cittadinanza.
  • Un quarto dei 3,7 milioni delle persone che beneficiano del sostegno sono minori, 450 mila disabili, 200 mila sono pensionati il cui assegno è sotto la soglia di povertà. In tutto circa due milioni sono persone difficilmente occupabili.
  • Per tamponare gli squilibri del mondo del lavoro, l’istituto di previdenza si schiera chiaramente a favore dell’introduzione di un salario minimo, mentre i sindacati chiedono il confronto sulle pensioni.

Il blocco dei licenziamenti nel 2020 ha preservato 330 mila posti, ma il reddito dei lavoratori italiani è comunque crollato, in media del sette per cento per i lavoratori del privato, mentre i posti persi sono soprattutto quelli dei lavoratori indipendenti, di cui solo una minoranza sono realmente imprenditori autonomi. E anche se i dati di Bankitalia e ministero del lavoro registrano più 719mila nuovi occupati nei primi sei mesi del 2021, siamo ancora ben al di sotto dei livelli che avremmo r

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