IL FESTIVAL VICINO/LONTANO

Che fine ha fatto l’argento: il metallo di mercanti e militari

È stato il primo metallo della globalizzazione e stupisce relativamente che i grandi consumatori siano oggi le multinazionali che producono missili: servono da 500 grammi a 15 chili di metallo bianco in ogni missile per proteggere i contatti elettronici interni. Ma serve anche alle aziende produttrici di satelliti. Da quattro anni sul mercato la domanda supera largamente l’offerta e nel corso del 2025 questa situazione si ripeterà con una pressione rialzista sui prezzi

I prezzi dell’argento sono saliti alle stelle: certo, meno dell’oro perché manca la domanda delle banche centrali. Attualmente il rapporto fra i prezzi dei due metalli oscilla fra 90 e 100. Fino al 1873, che segnava il tramonto del sistema con due monete metalliche detto appunto bimetallismo, questo rapporto oscillava fra 10 e 15 volte e rifletteva il rapporto fra i due metalli nella natura, che è di uno a 19. All’epoca dei faraoni i mercanti fenici esportavano l’argento spagnolo verso l’Egitto:

Per continuare a leggere questo articolo