- Il nome del nuovo consigliere delegato di Unicredit dovrebbe arrivare entro il 10 febbraio. In pole ci sono l’ex presidente di Ubs Andrea Orcel, sostenuto da soci come la Fondazione Cariverona e l’ex amministratore della Cdp Fabio Gallia.
- Una controlista dei soci, Del Vecchio e la galassia delle Ffondazioni, non c’è, ma gli azionisti chiedono una strategia per tutelare il valore delle azioni che non si è ancora ripreso dall’annuncio dell’addio di Mustier.
- Per Padoan che al momento è solo un consigliere e deve essere votato dall’assemblea assieme alla futura lista è la prova del nove.
Sul nome del nuovo amministratore delegato di Unicredit, il «presidente designato» della seconda banca italiana, Pier Carlo Padoan, si gioca parte del mandato e del destino personale. Padoan, che ieri ha compiuto 71 anni, ex capo economista dell’Ocse, ministro dell’Economia e ex deputato eletto a Siena dopo aver salvato la banca Monte dei Paschi nel dicembre 2016, è ad oggi “solo” un consigliere cooptato nel consiglio di amministrazione di Unicredit dopo che a metà ottobre la consigliera Elena



