la questione salariale

Una riforma della contrattazione collettiva per riequilibrare le forze tra lavoro e capitale

Solo un intervento coerente può rendere la distribuzione del reddito meno diseguale, più sostenibile e favorevole alla crescita. La legge delega approvata dal Senato il 26 settembre 2025, in materia di retribuzione dei lavoratori e di contrattazione collettiva, sembrerebbe andare nella direzione auspicata. Ma serve una riforma più ampia della contrattazione collettiva

Come ricordava Sylos Labini, la dinamica dei salari non è un semplice riflesso della produttività, ma l’esito di rapporti di forza sociali ed economici. Le istituzioni dell’economia politica – politiche fiscali, sociali e del lavoro, ma anche la contrattazione collettiva – devono agire per riequilibrare tali rapporti. Solo un intervento coerente può rendere la distribuzione del reddito meno diseguale, più sostenibile e favorevole alla crescita. Se il Documento di economia e finanza del governo M

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