- La nuova giustificazione di Fratelli d’Italia per gli ultimi giorni di caos sulla legge di Bilancio è addossare la colpa ai tecnici della Ragioneria dello stato e del ministero dell’Economia.
- Originale, invece, è stata la gestione della manovra, in cui sono state infilate norme che non avevano bisogno di coperture finanziarie e sono state dimenticate le coperture per altre.
- Un esempio è l’ultimo favore del governo alle piccole imprese, che si va ad aggiungere all’estensione della flat tax per le partite Iva e all’ampliamento per l’utilizzo dei voucher. L’ultima correzione in extremis sui fondi per Villa Verdi, pallino di Sangiuliano, recuperati nonostante non ci fosse stato l’accordo in commissione.
La nuova giustificazione di Fratelli d’Italia per gli ultimi giorni di caos sulla legge di Bilancio è addossare la colpa ai tecnici della Ragioneria dello stato e del ministero dell’Economia. Avrebbero avuto l’ardine di non lavorare di notte per rispondere ai desiderata sulle coperture dei partiti di maggioranza. In questo caso nel mirino c’è il direttore generale del Mef Alessandro Rivera, indigesto al partito di maggioranza da sempre ma difeso dal ministro Giancarlo Giorgetti, ma la giustif



