Economia

Cottarelli e Galli non hanno capito i dati dell’Agenzia di coesione

Il direttore Massimo Sabatini risponde alle critiche sull’utilizzo dei conti pubblici territoriali. Quel sistema fu voluto da Ciampi per calcolare l’apporto dei fondi europei al sistema della spesa pubblica italiana. E tra i suoi pregi c’è proprio la trasparenza.

  • Il direttore  dell’Agenzia di coesione, Massimo Sabatini, risponde alle critiche dei due economisti sull’utilizzo dei dati del sistema dei Conti pubblici territoriali nel dibattito sul divario tra Mezzogiorno e Nord Italia.
  • Le diverse velocità e i differenti stadi di sviluppo fra le regioni del Nord più sviluppate e le regioni del Sud che si portano sulle spalle ritardi storici nella crescita sono registrate da ogni fonte pubblica o privata di dati disponibili.
  • Il sistema dei Conti pubblici territoriali fu voluto da Ciampi  per calcolare l’apporto dei fondi europei al sistema della spesa pubblica italiana. E tra i suoi pregi c’è proprio la trasparenza.

Egregio direttore, inserisco la voce dell’Agenzia per la coesione territoriale nel dibattito in corso sul suo giornale sui dati e sulle analisi in merito al divario Nord Sud che da decenni costituisce una spina dolente per lo sviluppo del nostro paese. Le politiche per la coesione territoriale sono l’oggetto principale di tale dibattito in quanto sono nate sia in Europa che in Italia con l’obiettivo di ridurre tale divario. Le diverse velocità e i differenti stadi di sviluppo fra le regioni d

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