Economia

Dall’Europa alla California: con il rialzo dei tassi scoppia anche la bolla immobiliare

I nuovi appartamenti del distretto di Maxvorstadt nella città di Monaco. Photo by: Frank Hoermann/SVEN SIMON/picture-alliance/dpa/AP Images
I nuovi appartamenti del distretto di Maxvorstadt nella città di Monaco. Photo by: Frank Hoermann/SVEN SIMON/picture-alliance/dpa/AP Images
  • Federal Reserve e Bce hanno tenuto i tassi a zero o sottozero troppo a lungo, hanno stampato a gogò trilioni di dollari e euro, con ciò creando bolle speculative inflazionistiche in borsa e su molti altri mercati come bond, high tech, startup, Ipo, criptovalute e immobiliare.
  • Ora tutte queste bolle sono scoppiate o in fase di scoppio. Non fragoroso, in qualche modo controllato, ma il giocattolo si è rotto.  I primi segni di un clamoroso cedimento dei prezzi del real estate sono già evidenti.
  • Secondo la Bce un aumento di un punto percentuale dei tassi sui mutui corrisponde a un calo del 9 per cento circa dei prezzi delle case.

Difficile cambiare la percezione secondo cui è stata l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia a provocare lo shock economico e il folle aumento dei prezzi di gas, luce, cibo e materie prime. La geopolitica di guerra decisa da Vladimir Putin ha alimentato un’impennata dell'inflazione - ora ai massimi pluridecennali in molti paesi (in Italia a novembre l’11,8 per cento) - e ciò è indiscutibile. Ancor più vero, però, è che le banche centrali sono state costrette ad alzare drasticamente i tas

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