- Tra i problemi più pressanti del sistema d’istruzione c’è, per il 52 per cento, il tema dell’obsolescenza e astrattezza dei programmi di studio (sottolineato dal 67 per cento dei giovani).
- Gli ambiti più insufficienti sono ritenuti quello linguistico (56 per cento), quello ambientale e green economy (77 per cento) e, soprattutto, quello digitale (78 per cento).
- All’origine dell’inadeguata formazione al mondo digitale ci sono: la carenza di laboratori (60 per cento, dato che al Sud sale al 66 per cento), l’obsolescenza dei programmi didattici, la ridotta preparazione dei docenti, l’inadeguatezza delle strutture e la mancanza di collegamento con le imprese.
La scuola è un capitolo annoso per il nostro paese e la pandemia ha evidenziato non solo le carenze strutturali, ma anche la mancanza di un pensiero, di una strategia intorno a un modello di sapere. La valutazione che gli italiani hanno sulla scuola diviene, pertanto, un punto di partenza per fotografare la situazione e agevolare la riflessione. Al primo posto, tra i problemi più pressanti del sistema d’istruzione c’è, per il 52 per cento, il tema dell’obsolescenza e astrattezza dei program



