Per il 52 per cento degli italiani la democrazia è lenta, ci vuole decisionismo e il 41 per cento ritiene le elezioni un rito ormai inutile. Metà del paese (50 per cento) predilige più ordine anche se significa meno libertà e il 39 avverte il bisogno di un leader forte disposto a infrangere le regole.
Un morbo si aggira per il mondo. Un virus infettivo sta colpendo le principali nazioni occidentali. È la malattia del secolo, quella della democrazia. Un morbo che colpisce non solo le istituzioni, ma anche la cultura democratica, che alimenta ulteriori dinamiche di disfacimento del demos. Per il 52 per cento degli italiani la democrazia è lenta, ci vuole decisionismo e il 41 per cento ritiene le elezioni un rito ormai inutile. Per un altro 52 per cento non è importante partecipare alla vita pol



