i dati e le priorità della politica

Il potere della laurea: così l’istruzione riduce il gender gap nel lavoro

L’Italia ha davanti a sé una scelta cruciale: continuare a tollerare una partecipazione femminile al lavoro tra le più basse d’Europa, o riconoscere finalmente che l’uguaglianza di genere non è una questione di giustizia soltanto, ma anche di crescita economica, produttività e competitività internazionale

In un paese dove il divario di genere nel mondo del lavoro rimane una delle ferite aperte più profonde, l’istruzione si conferma come uno degli strumenti più potenti per accorciare le distanze. A dirlo sono i numeri diffusi da Eurostat nel 2024: in Italia, la laurea non solo avvicina il tasso di occupazione femminile alla media europea, ma riduce sensibilmente anche il gap tra donne e uomini nel mercato del lavoro. Secondo i dati aggiornati, il tasso di occupazione femminile tra i 20 e i 64 anni

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