L’Italia può essere divisa in tanti modi: per esempio, esiste l’Italia del nord e l’Italia del sud. L’Italia delle città e l’Italia delle aree interne. Ma anche l’Italia di chi ha la sicurezza di un contratto a tempo indeterminato e l’Italia invece del precariato ormai endemico. Oggi pubblichiamo due mappe che in un certo senso descrivono anche loro due tipologie di paese. Un’Italia inclusiva, aperta e felice. E un’altra Italia violenta, fobica e spaventata. 


La cartina dell’Italia chiara, rappresenta cronache di amore queer. Quella scura invece, rappresenta cronache di omostransfobia. 

Cronache di ordinario amore

In questa mappa, si raccontano alcune delle esperienze, i coming out, le delusioni, i ricordi della comunità queer in Italia. La mappa prende i racconti dal progetto “Queering the map”, una piattaforma collaborativa online in cui gli utenti condividono le loro esperienze queer personali legandole a specifici luoghi. 

Cronache di ordinaria omotransfobia

In questa seconda mappa invece descrive invece le violenze, fisiche e non, che accadono quotidianamente nel nostro paese. I dati vengono dal bollettino quotidiano degli episodi di violenza omofobica e transfobica curato dal progetto “Cronache di Ordinaria Omofobia”. Scorrendo con il cursore si potrà leggere l’ultimo evento per ogni città. 

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